Il riscaldamento globale innalza sempre più i livelli del mare, poniamoci quindi un quesito, si potrebbe contrastare la siccità dissalando l’acqua marina?
La pratica della desalinizzazione (dissalazione) è utile per eliminare i sali presenti nell’acqua marina rendendola potabile per gli scopi di tutti giorni o per utilizzarla in campo agricolo e industriale. La desalinizzazione avviene mediante due processi: la distillazione e l’osmosi inversa. Nella prima, scaldando l’acqua marina si ottiene vapore acqueo e si elimina l’acqua dai sali, nella seconda l’opposto, attraverso l’uso di membrane filtrano le molecole d’acqua ma non quelle di sale.
I problemi legati a questi due metodi sono di diversa natura. Nella distillazione i costi sono alti poiché è una tecnica che sfrutta il calore e che genera un processo energivoro, mentre per l’osmosi inversa i problemi sono vari: richiede molta energia; le membrane possono catturare piccoli pesci e alterare la catena alimentare locale; sul filtro si crea una brina di sali che può essere rimossa solo chimicamente.
Ad oggi ci sono vari paesi che utilizzano questi processi, tra tutti i paesi mediorientali che compongono il 70% della capacità totale, il restante invece si trova nei paesi nordafricani e in parte anche negli Stati Uniti. Il motivo del poco ricorso a queste tecniche non è da ricondursi solamente a questioni di tipo ambientale ma a quelle di carattere economico. Per semplificare viene utilizzato un esempio di un contadino americano, il quale spende per irrigare un acro di terreno non più di 10 dollari, utilizzando l’acquedotto, se l’acqua fosse ottenuta da processi di desalinizzazione verrebbe a costare tra i 50 e 1100 dollari a seconda della tecnologia usata.
Un progetto sembra dare spazio a questa tecnica: il Metal Organic Framework. Consiste in una membrana porosa e fotosensibile che filtrerebbe l’acqua marina purificandola senza l’uso di sostanze chimiche ma sfruttando l’energia solare.
Investire sui desalinizzatori insieme ad impianti fotovoltaici potrebbe in futuro risolvere il problema siccità, la politica prenderà nota?
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