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Immagine del redattoreJakob Joseph Burkhart

UE sull’AI: sicurezza e trasparenza.

Ogni innovazione porta con sé timori e nuove opportunità. Si dice che sappiamo da dove iniziamo, ma non sappiamo dove andremo a finire, forse è proprio questo il vero leitmotiv che accompagna le nostre vite. L’intelligenza artificiale è uno di questi dilemmi e, che ci piaccia o meno, farà parte ancora di più delle nostre vite, perché si, fa già parte della nostra quotidianità.



Le regole per ogni innovazione vengono di solito ex-post e c’è chi ne vuole meno (gli USA) e chi di più (l’UE e, più di noi, la Cina). È un confronto a cui noi prendiamo parte e a Bruxelles hanno deciso di partire all’attacco con l’AI Act - il lavoro è partito 6 anni fa, verrà implementato probabilmente fra 2 anni e lo vedremo prima delle elezioni - che prova a mettere dei punti fermi in questa materia sfuggente e in costante evoluzione. Fondamentalmente si cerca di disciplinare le applicazioni e di governare il rischio, non mettendo però mano al motore.

Secondo alcuni esperti manca una strategia di ricerca e sviluppo per l’IA europea, per evitare che le nostre menti vadano da altre parti (ma questo forse è al di fuori dall’AI Act).

Qual’è il costo di tutto questo? Luciano Floridi a SkyTG24 ha detto che: “c’è ancora parecchio da discutere”. Certo, perché saranno proprio le aziende che giocheranno con queste regole e che saranno in competizione. Diviene opportuno cercare di trovare un giusto bilanciamento fra sicurezza e prosperità, fra regole e libertà.

Dovremmo avere un approccio cautamente o cinicamente ottimista, come per ogni cosa. È normale avere timore, ma è anche vero che verremo coinvolti senza neanche accorgercene dall’onda dell’IA, basti vedere al successo di ChatGPT. Quello che l’UE per sua natura sta provando a fare dall’alto è di darci degli strumenti per operare con maggiore sicurezza e trarne dei benefici. Diversamente, quello che noi vorremmo vedere è l’UE che scende in campo con voglia di vincere contro i suoi maggiori “rivali” nello scacchiere internazionale.

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