top of page
Immagine del redattoreTommaso Rossi

La Polonia si sveglia europeista.

I risultati delle elezioni polacche ci presentano uno scenario differente sia da quanto ipotizzato dai sondaggi, che da quello che era il parlamento (e il primo ministro) uscente.

Il partito dell'(ormai)ex primo ministro Morawiecki - pur risultando il primo partito con quasi il 37% dei voti - molto probabilmente non otterrà la maggioranza parlamentare.


Il candidato alla presidenza Kaczynsky, visibilmente deluso alla chiusura dei seggi, dovrà attendere l'esito di un possibile accordo tra i moderati di centro destra guidati da Donald Tusk, ex presidente del Consiglio Europeo, e Terza via, il partito di centro che aveva rifiutato un accordo elettorale proprio con Tusk alla vigilia delle elezioni, ma che aveva aperto per governo solo a seggi chiusi.


Sicuramente il risultato elettorale avrà conseguenze negli equilibri europei nella zona est, con il blocco di Visegrad non più granitico e su posizioni tendenzialmente euroscettiche.


Il tempo darà risposte, sia su questo tema che su futuri scenari che si apriranno in vista delle imminenti elezioni europee.


Nel frattempo attendiamo, e salutiamo con favore la non vittoria del Pis.


Comentários


bottom of page