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Immagine del redattoreMichele Carrani

L’adunata delle generalizzazioni

Personalmente, apprezzo i numeri, pertanto, declinerò il ragionamento su questi.

Secondo le stime date dal Comune, sono riversati a Rimini circa 400 mila alpini tra il 5 e 8 maggio. Le attiviste del centro sociale Casa Madiba e dell’organizzazione Non una di Meno, hanno segnalato 150 casi di molestie nello stesso periodo, azioni che a detta loro, sono state adottate dagli alpini stessi.


Siamo tutti d’accordo che una molestia, è deplorevole e non c’è organizzazione, bandiera, classe sociale che regga, poiché sono episodi indecorosi che qualsivoglia soggetto con un minimo di intelletto riconoscerebbe come sbagliati.


Facendo le giuste, scontate ma obbligate premesse, attuando una semplice equazione, dati i partecipanti all’evento, circa lo 0,004% di essi, ha commesso, secondo le denunce social, delle molestie. Badate bene, non giustifica i fatti denunciati. Serve semplicemente per capire che apostrofare un intero corpo, quello degli Alpini, pluridecorato e rispettato dalla stragrande maggioranza della popolazione italiana, come una cloaca di fascisti, violenti, sbirri figli del patriarcato tossico è un errore madornale.


Ci vuole rispetto: da una parte per le donne che hanno denunciato, nell’ascoltare le loro parole e se bisognose, di darle un supporto psicologico oltre che penale; dall’altra però, ci vuole rispetto anche per un corpo, quello degli Alpini, che per alcuni scappati di casa, non può e non deve essere messo alla gogna.


Giusto altresì condannare le gesta di chi, indossando un cappello che rappresenta oltremodo lo Stato, si macchia di comportamenti inopportuni e irrispettosi. I ruoli portano con sé delle responsabilità e chi ha sbagliato deve pagare e lo deve fare non come cittadino ma come rappresentante dello Stato.


Che per alcuni maschi vi sia un problema culturale nel rispetto delle Donne è sfortunatamente già stato assodato, ma generalizzare, che sia un corpo dello stato, una categoria, o più semplicemente solamente degli uomini è comunque oltraggioso.


Gli Uomini, volutamente con la maiuscola, si sono sempre distinti dai maschi, sono sempre a disposizione delle Donne in difficoltà.


Combattiamo insieme l’ignoranza, non portiamo avanti l’odio, che oltremodo genera, come sempre, solo altro odio.


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