🎥 Anche il cinema è cultura e non solo quello indipendente o di stampo documentarista. Oggi parliamo di Grease (Brillantina), film uscito il 16 giugno del 1978.
🎬Il film diretto da Randal Kleiser, versione cinematografica dell’omonimo musical di Jim Jacobs e Warran Casey, vede come protagonisti due liceali: Danny Zuko, interpretato da John Travolta; Sandy Olsson, interpretata da Olivia Newton-John.
💈Ambientato nell’America degli anni’50, Danny, leader della banda di studenti dei T-Birds, incontra in vacanza Sandy, i due si innamorano ma finita l’estate si danno l’addio promettendosi eterno amore. I piani cambiano e Sandy, inconsapevolmente, si trasferisce nella città di Danny e si iscrive nel suo stesso liceo. Sandy entra a far parte delle Pink Ladies, gruppo femminile vicino ai T-Birds. I due raccontano ai rispettivi gruppi del loro amore estivo intonando la celebre “Summer Nights”, dove Sandy spiega l’amore romantico tra i due mentre Danny per non perdere credibilità nel suo gruppo cambia totalmente la storia. Da qui inizia il film, ricco di scene di un’America anni’50 tra un diner, un campo da football e numerose canzoni.
🕺🏻Grease – Brillantina, non è solo un film. Ha plasmato completamente il mondo giovanile di fine anni ’70. La figura di John Travolta, che poco prima aveva interpretato Tony Manero nel cult “La febbre del sabato sera”, diventa icona di emulazione per milioni di giovani di quegli anni.
🎤La colonna sonora Grease è una delle più vendute di sempre insieme a quella de “La febbre del sabato sera”, ha venduto oltre trenta milioni di copie.
📰 Lo scorso anno il Daily Mail, dopo una replica del film su BBC1, ha dedicato una pagina al film apostrofandolo come: sessista, misogino, eccessivamente bianco. Non entriamo nel merito, poiché decontestualizzare un film prodotto nel 1978 e ambientato ad inizio anni’50 ci sembra oltremodo poco sensato e utile.
🆒 Ancora oggi Grease rimane nell’immaginario collettivo, il musical continua a riempire i teatri di tutto il mondo ed il film rimane uno di quelli che ha segnato una generazione, quella degli anni ’80 ma continua ad avere successo anche con quelle successive.
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