top of page
Immagine del redattoreMichele Carrani

Ci vogliono togliere la cultura?

In questi giorni si è discusso molto in merito al rapporto che i giovani hanno con la cultura. Il pomo della discordia è stato il bonus 18 app che, a detta delle opposizioni, sarebbe in procinto di essere cancellato dall’esecutivo.

A tuonare dagli scranni dell’opposizione è stato dapprima Matteo Renzi, spiegando che la maggioranza avrebbe voluto rimuovere il bonus da lui inserito (copiato da Spagna, Francia e Germania), minacciando di fare ostruzionismo in Parlamento (in vista anche del non più tanto ipotetico esercizio provvisorio). Alle proteste si è accodato il Partito Democratico che ha tacciato la “Destra” di «avere un’idea di Italia contro la cultura, i giovani e i più fragili.» La protesta però su questa ipotetica rimozione è giunta anche da alcuni membri di Forza Italia e da organizzazioni del settore editoriale.

Sussiste quindi la possibilità che il governo abolisca questo bonus?

Membri della maggioranza (Mollicone, Sasso e Dalla Chiesa) hanno proposto una revisione all’emendamento della manovra che preveda la revisione del bonus 18app. Le motivazioni sono da ricollegarsi alla platea di beneficiari (che non tiene conto del reddito dei destinatari) e alle frodi legate ad un uso improprio del bonus. La questione frodi non è una novità. Da anni, ad esempio, feste organizzate da agenzie di pubbliche relazioni e i viaggi evento per i maturandi sono tra le attività acquistabili con il bonus.

Di sostegno alla revisione vi è allo studio del Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano la Carta Cultura, strumento che andrebbe a sostituire la 18app. Questo meccanismo dovrebbe prevedere criteri più equi e trasparenti, una considerazione maggiore dei beneficiari a cui è rivolta (si presume su base ISEE) e con modalità “anti truffa”.

Da tutti, noi compresi, verrà seguito lo studio di fattibilità della nuova forma di bonus.

Gli auspici sono due: che il governo si attivi in maniera adeguata sul fronte culturale - troppo spesso tralasciato dalla destra in Italia - e che la politica smetta di gettare benzina sul fuoco quando non vi è nulla di ufficiale, alimentando peraltro notizie false e allarmismi (come per il Reddito di Cittadinanza).

Comentarios


bottom of page