top of page
Immagine del redattoreLuigi Gattone

Che cosa sono le sanzioni?

Da settimane, nell’ambito della guerra in Ucraina, se ne parla ogni giorno: ma cosa sono le sanzioni?


📝Le sanzioni vengono inquadrate giuridicamente come misure coercitive non implicanti l’uso della forza: sono disciplinate dall’Art. 41 della Carta ONU ed emanate dal Consiglio di Sicurezza.

☑️Se in passato la sanzione più utilizzata è stata l’embargo (criticato perché i suoi effetti negativi ricadevano spesso sulla popolazione civile), dagli anni ’90 si preferisce utilizzare le “smart sanctions”, che intendono punire i diretti responsabili di un illecito internazionale:

- Congelamento dei beni;

- Divieto di circolazione;

- Embargo di armamenti bellici o petrolio.


💰Le “sanzioni internazionali” del Consiglio hanno avuto scarso utilizzo: durante la Guerra Fredda, erano perlopiù non vincolanti e dirette a “Stati minori” (Cuba, Iran, Iraq). Oggi, minimizzando i costi sociali ed economici dei conflitti armati, le sanzioni sono strumento di “guerra economica” preventiva o offensiva: unilaterali – decise dagli USA seguiti dall’UE –, non solo legate ad illeciti internazionali ma anche a violazioni dei principi occidentali.


🌎In un mondo sempre più interconnesso e globalizzato, le sanzioni economiche presentano alcune criticità: gli effetti visibili nel breve periodo sono scarsi, e rischiano di coinvolgere anche Stati neutrali o terzi.


🇷🇺Il caso delle sanzioni alla Russia (iniziate ben prima del 2014) è emblematico: se c’è stata una visibile contrazione del Pil, la diminuzione del volume di scambi ha colpito anche Olanda, Germania, Francia e Italia. Il pacchetto di sanzioni varato in risposta all’aggressione dell’Ucraina può nel lungo periodo logorare e isolare l’economia russa, costringendo però Mosca ad aumentare l’interdipendenza con Pechino (ben oltre il desiderabile da entrambe). L’esclusione della Russia dallo Swift la avvicinerebbe inevitabilmente al Cips – sistema di pagamenti internazionali alternativo gestito dalla Cina –: se oggi non può rivaleggiare con lo Swift, dopo la potenziale adesione della Russia (e dell’India), lo scenario – nel lungo periodo – sarebbe diverso.


Kommentit


bottom of page